NARDELLA: "Restyling Franchi? Inizio lavori nel 2024, non li pagheranno i fiorentini, faremo un investimento. Rocco? Con lui c'è rispetto e totale collaborazione"
Il sindaco di Firenze Dario Nardella, ospite di Radio Bruno, sta rispondendo alle domande degli ascoltatori. Queste le sue risposte: “La politica dà l’impressione di non voler aiutare la Fiorentina? Io faccio il sindaco di Firenze, il mio primo obiettivo è dare ai fiorentini e ai tifosi uno stadio funzionale, moderno e redditizio. Sul tavolo ad oggi c’è lo stadio Franchi che è la casa della Fiorentina, che in queste condizioni non può rimanere e non può restare abbandonato. Se la proprietà vuole fare uno stadio nel territorio metropolitano è libera di farlo, noi non metteremo nessun bastone tra le ruote e ostacolo. Se la Fiorentina vorrà costruire il suo stadio a Campi, lo faremo con la massima collaborazione. Il Franchi è di proprietà del Comune, ho il dovere di occuparmene. In passato abbiamo speso 6/700 mila euro l’anno per la manutenzione e anche con i Della Valle abbiamo sempre detto che dovevamo riqualificarlo e lo faremo a partire dalla prossima settimana. Partiamo dalle performance della staticità, dal 2022 ci occuperemo della stabilità sismica e coinvolgeremo architetti da tutto il mondo per ridisegnare l’area di Campo di Marte. Ci saranno ristoranti, musei, aree congressi per una spesa di mezzo miliardo di euro tra stadio, parcheggi e tramvia, perché è necessario costruire strutture per arrivarci. La durata dei lavori? La sapremo quando avremo i progetti, inizieranno prima del 2024 e saranno più veloci rispetto alla costruzione di qualsiasi stadio nuovo. I fondi? Saranno pubblici, rispetto la Fiorentina nella volontà di non voler investire nel Franchi ma non li prenderemo dalle tasche dei fiorentini: abbiamo chiesto un contributo allo stato e abbiamo già parlato con il Credito Sportivo e Cassa Deposito e Prestiti per ripagare attraverso le concessioni che la Fiorentina ci versa ogni anno. Dovevamo aspettare l’arrivo di Commisso per il recupero del Patrimonio? Ho sempre avuto un grande rispetto per Commisso, non ho problemi a manifestare simpatia e totale collaborazione. Io devo però anche andare avanti per la mia strada augurandomi che Rocco possa assecondare il nostro progetto, ma avrà sempre il sostegno delle istituzioni. La spinta ad accelerare c’è stata, anche grazie a lui mi sono convinto ad andare avanti per il Franchi: passano i sindaci, i proprietari, ma la Fiorentina resta. Adesso però la vera preoccupazione è per la squadra e per la partita con lo Spezia. La riqualificazione di Campo di Marte? La facciamo a prescindere, per uno stadio avere le infrastrutture già pronte è fondamentale. Progettandolo fuori, questo aspetto viene meno e serve ulteriore tempo. Se il Franchi non verrà più utilizzato dalla Fiorentina troveremo una nuova destinazione, sportiva e non solo; ma solo quando ci sarà la certezza assoluta che avrà un altro tipo di utilizzo ci adatteremo e verranno apportate modifiche al progetto. Ma perchè succeda questo devono succedere molte cose. É bene parlare con gli atti, non con le parole. Spazi commerciali all'interno del Franchi, come con il Dall'Ara? Si, la differenza è che il Bologna in quel caso partecipa all'investimento. Noi siamo aperti alla collaborazione con ACF ma dobbiamo rispettare la volontà di Rocco nel non voler investire. Noi comunque restiamo disponibili, e daremo loro uno stadio 4 o 5 volte più funzionale rispetto al Franchi attuale. Come viene pagato il Franchi? Faremo un investimento, che cercheremo di ripagarlo con le attività commerciali. Risultato? I fiorentini non pagheranno un euro. La Fiorentina pagherà l'affitto ma ne trarrà un vantaggio enorme. L'investimento produrrà inoltre mille posti di lavoro. Se un domani la Fiorentina non vorrà più giocare al Franchi? Con i se non si fa nulla.. E se il Napoli non giocasse più al San Paolo, e se il Milan non giocasse più a S. Siro? Noi il restyling lo faremo a prescindere. Stadio alla Caserma Perotti? Non si può fare, i motivi chiedeteli ai proprietari (Ministero della Difesa). L'altra ipotesi era la Mercafir ma alla fine non ci sono state le condizioni. Infine conclude così: Io sono comunque convinto che la Fiorentina resterà a giocare al Franchi, dove ha fatto gioire migliaia di tifosi. Con i se e i ma non si fa nulla".