Cecchi: "Un pareggio che sa di nobiltà, la squadra col palleggio non è detto sia morta"
Il noto giornalista della Nazione Stefano Cecchi ha commentato così la gara di ieri sera all'olimpico tra la Fiorentina e la Roma
Questa mattina sulle pagine della Nazione troviamo il commento del giornalista Stefano Cecchi in merito alla partita di ieri sera all'Olimpico pareggiata contro la Roma.
Il commento
“Quando una squadra col palleggio incontra una squadra col centravanti, la squadra col palleggio non è detto sia una squadra morta. Sergio Leone l'ha spiegata in un altro modo con tanto di fucile e pistola, ma la morale della gara dell'Olimpico sembra la stessa che caratterizzò un film western. La Fiorentina aveva di fronte una squadra più ricca e più forte con tanto di fucile e centravanti a spaventare là davanti. Ma palleggiando con coraggio in faccia alla Roma, la Fiorentina con la pistola del coraggio e dell'intensità è riuscita a risalire una china difficilissima e a tornare a Firenze con un pareggio che sa di nobiltà. Certo, ovunque e anche nel calcio alla lunga i soldi e la tecnica fanno la differenza. Solo i sognatori pensano il contrario. La gara di ieri sera (e i film di Sergio Leone) sembrano fatti apposta per dar ragione a loro”.