Nuovo logo stemma Fiorentina ACF giglio
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Oggi parliamo dei prodotti del vivaio dell’Atalanta, maestra nel fare calcio e nel fornire sempre giovani campioni. Ma non bisogna mai dimenticare quanto di fatto in passato dalla Fiorentina e quanto ancora continua a fare. I viola hanno sempre vantato un vivaio impressionante, capace di sfornare campioni con la C maiuscola.

Non sono fantasie, è semplicemente storia.

Si perché la Fiorentina è stata la matrice di calciatori come: Luciano Chiarugi, Andrea Orlandini (parliamo di classe 1947/48), Domenico Caso, Luigi Simoni, Giancarlo Magi (chiedere ai tifosi del Foggia per chi non lo conoscesse), Walter Mazzarri, Daniele Chiarini, Marco Landucci e tanti altri ancora. 

Nomi e calciatori che hanno dimostrato come la Fiorentina si capace di far calcio e sia capace di coltivare gente che sa scrivere pagine del pallone. 

Ad esempio un certo Angelo Palombo, prodotto viola, che detiene il record di “Baby Viola” con più presenze in campionato 370, per poi passare a campioni che la Fiorentina ha lanciato come Giorgio Chiellini, Cristiano Zanetti, per finire poi ai giorni nostri: Gianluca Mancini, Zaniolo, Chiesa, Bernardeschi, Vlahovic, D’ambrosio, Milenkovic, Savic, Sottil, Viviano e ancora tanti e tanti altri.

Ultimi in ordine di tempo Alessandro Bianco e Di Stefano, insomma sintomo che la Fiorentina e Firenze masticano calcio, sintomo che il vivaio viola produce calciatori in grado di saper valorizzare questa città e di avere le capacità per poter scrivere la storia.

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Fiorentina, le pagelle del primo semestre

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