Belotti vuole il bis contro il Brugge per portare i viola in finale
La Repubblica (Firenze) dedica un focus ad Andrea Belotti, che all’andata contro il Brugge si è distinto per una splendida girata di sinistro all’angolo da centro area
La Repubblica (Firenze) dedica un focus ad Andrea Belotti, che all’andata contro il Brugge si è distinto per una splendida girata di sinistro all’angolo da centro area.
Confermarsi anche oggi
Mai una replica sarebbe tanto gradita - si legge - visto che la gara di stasera somiglia tanto al vero bivio della stagione. Lottare per alzare un trofeo, o veder svanito un sogno dietro l’altro. Sulla carta la priorità dei viola sembra essere quella di blindare la retroguardia senza prendere gol. Il pareggio infatti consegnerebbe le chiavi di Atene.
Lo specialista della Conference
Il Corriere dello Sport definisce Nicolas Gonzalez “specialista della Conference”. Il quotidiano sottolinea che se la Fiorentina è protagonista nella competizione europea da due anni lo deve in buona parte all’argentino. Che dentro la Conference ce l’ha portata nell’agosto 2022 aprendo le marcature contro il Twente, sia l’anno scorso realizzando la doppietta che ha permesso ai viola di ribaltare la sconfitta a Vienna contro il Rapid. Dunque stasera la Fiorentina si affiderà al suo fiore all'occhiello.
Come arriva il Brugge
Il Brugge cambierà qualcosa per questa gara rispetto all'andata dati l'infortunio di Meijer al posto del quale giocherà De Cuyper e la squalifica di Onyedika espulso all'andata a centrocampo al posto del quale giocherà Vetlesen. Possibile inoltre Mignolet tra i pali al posto di Jackers convocato ma non al meglio e la titolarità di Skov Olsen sulla fascia reduce da un bel gol in Pro League belga.