Non solo il tema stadio, ieri Commisso ha risposto anche a domande sul mercato..  la priorità adesso, alla luce della classifica preoccupante, è intervenire sul mercato presto e senza sbagliare. «Sono pronto a investire ma non chiedetemi nomi né cifre» risponde Commisso. Si sussurra di almeno 25-30 milioni di euro messi sul piatto, il patron viola non si sbilancia più di tanto: «Va dato un po’ di tempo a Iachini ma a Bologna ho visto una squadra più determinata. Nelle prossime due-tre settimane prenderemo almeno tre giocatori ma non voglio prestiti per sei mesi bensì rinforzi a lungo termine. E l’anno prossimo allestiremo una Fiorentina ancora più forte». Per Cutrone c’è da tempo l’ok del giocatore ma manca l’accordo con il Wolverhampton, Duncan si conferma un obiettivo, persiste l’interesse per Mandragora e Meitè, per la difesa piace Bonifazi ma attenti a Kannemann specie se col Gremio dovesse andare in porto la cessione di Pedro. Tra i nomi accostati ai viola anche il trequartista Pereiro del Psv. In uscita Dabo è vicino alla Spal, Ranieri è corteggiato dall’Empoli e dal Pordenone, Ceccherini è finito nei radar del Pisa. «Il mercato di gennaio è sempre molto particolare - aggiunge il dg Barone - Di sicuro stiamo lavorando su varie opzioni, abbiamo la fortuna di avere una proprietà che ha voglia di investire». I tifosi aspettano e sperano. Lo riporta Tuttosport. 
TUTTOSPORT: "Voglio lo stadio", Commisso tra burocrazia, mercato e sogni...
MERCATO, Saponara è corsa a due... Dabo verso il prestito alla SPAL

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