Tra poco parlerà in conferenza stampa via web-streaming con i giornalisti
Cesare Prandelli. Di seguito potrete leggere il testuale delle parole del tecnico della
Fiorentina alla vigilia del match di domani contro l’
Inter:
Se sente la squadra più sua rispetto all’inizio: “Diciamo che ho cercato di trasmettere quello che pensavo e vedevo. Spesso si dice che la Fiorentina non è una squadra da lotta per la salvezza ma siamo sempre li. Ci siamo sporcati e abbiamo dimostro di avere altre qualità oltre quelle tecniche, ossia quelle morali. Ogni sfida va affrontata come l’ultima di campionato”
Sul match di domani di Coppa e sulle condizioni degli infortunati: “Teniamo molto alla Coppa italia. Non deve essere un fastidio. Cercheremo di mettere in difficoltà una grandissima squadra. Ce la giocheremo a viso aperto. Tra una ora avremo un incontro con i medici per capire chi ci sarà domani”
Sulle lamentele di Conte e sulla gara: “Non penso nulla delle lamentele di Conte io penso al mio. C’è la giocheremo a viso aperto ma dietro servirà attenzione e dovremo far girare un po’ anche loro a vuoto”
Sul match di domani rivincita per la sconfitta ai tempi del triplerete e sul gol con il Cagliari: “Nessuna rivincita. Sul gol Martinez Quarta ha recuperato una gran palla, li si capisce che bisogna attaccare la profondità molto più velocemente”
Se Inter Juventus può dare una mano ai viola: “Penso di no perché le grandi squadre non snobberanno questa competizione, cercheranno di vincere. Contro la Roma l’Inter ha fatto 20 minuti di calcio spettacolare poi però la Roma è tornata in gara pareggiando meritatamente”.
Su chi giocherà in porta e su Callejon: “Giocherà Terracciano in Coppa come sempre ha fatto giocando bene. Dobbiamo continuare su questa strada. Ribery-Callejon? Ne parleremo quando Franck tornerà”.
Su Vlahovic: “Su di lui si sta facendo un lavoro importante facendogli vedere anche situazioni da video. È un processo di attrazione tipico dei giovani sui quali è più facile lavorare quando poi seni un gran gol è tutto bello ma quando si sbaglierà di nuovo so che si tornerà a dire che sono giovani e devono crescere”
Sulla continuità: “La dai solo attraverso le prestazioni la ricerca delle giocate e dei tempi. Voglio continuità, assolutamente“
Sull’Inter e su Lukaku: “È una delle tre squadre più attrezzate per vincere il campionato. Lukaku è un giocatore difficile da anticipare e se si gira è difficile da prendere. È una squadra di grande valore”.
Su Castrovilli: “Può giocare sia mezza ala che dietro la punta. Può fare più ruoli ma deve dimostrare adesso di avere più maturità e consapevolezza se vuole arrivare alla Nazionale”.
Su Kouame: “Domani se giocherà lo farà per scelta non per necessità. L’ho già allenato per sei mesi e deve migliorare sul primo controllo, è un ragazzo che si impegna sempre“.
Ancora su Vlahovic: “Aventi anni pochi giocatori erano così, mi ricordo solo Adriano che ha bruciato le tappe. Per la sua crescita ci vuole equilibrio, prima cera incertezza ora diventa quasi indispensabile, non è così va lasciato crescere. La società avrà sicuramente trattato con il suo procuratore per capire quale sarà il suo futuro. Non dobbiamo farci prendere per i capelli da nessuno”
Su come si affronta l’Inter: “L’Inter è molto fisica e per combatterla devi essere più veloce e attento sulle marcature. L’Inter non la vedo in crisi. È una squadra attrezzata che ci può stare soffra contro un’altra squadra come la Roma. Quest’anno ci sono più partite in una sola e non si può pensare di dominare sempre la gara. È un calcio diverso”
Su Bonaventura: “Ha avuto le occasioni per segnare, un gol gli è anche stato annullato. Non è un problema di ruolo. Sono molto contento di Jack e del suo lavoro”
