Quale futuro per Sofyan Amrabat?
Uno dei punti interrogativi da risolvere in questo caldo mese di Agosto per la Fiorentina è certamente quello legato a Sofyan Amrabat.
Il centrocampista viola, arrivato la scorsa estate dal Verona per quasi 20 milioni di euro, non ha reso secondo le attese, anzi al contrario ha deluso molto una tifoseria che, dopo averlo visto dominare a centrocampo sotto la guida di Juric, si è ritrovata in casa la versione opaca del giocatore.
In tanti (Iachini in primis) pensavano che Amrabat fosse un giocatore in grado di poter ricoprire con discreta facilità il ruolo di regista. E alta dei fatti e invece dimostrato come caratteristiche del vista marocchino essere del tutto quelli che si vanno a ricercare classico metronomo. Soffiando non spicca infatti per velocità di pensiero visione di ciò, ma piuttosto per capacità atletiche e discreti qualità tecniche nella conduzione palla (particolarità questa in cui spesso tende ad eccedere facendo innervosire tecnici e tifosi).
Quello che resta da chiedersi ora è se Italiano deciderà di puntare su di lui. L’ex tecnico dello Spezia infatti ha uno stile di gioco che possiamo definire quasi agli antipodi rispetto alle caratteristiche sopra citate di Amrabat. Alle mezze ali l’allenatore viola richiede infatti qualità, velocità di pensiero e continui inserimenti senza palla. Tutte peculiarità in cui l’ex Verona non eccelle. Inoltre c’è da aggiungere anche la componente tempo, con Amrabat che a causa dell’operazione effettuata per risolvere la pubalgia ha dovuto saltare tutto il ritiro di Moena. Quelle passate in Trentino sarebbero potute infatti essere settimane utili per provare a lavorare sul giocatore e sul suo inserimento nei nuovi schemi di gioco.
Adesso invece siamo alle porte della prima di campionato, e di tempo per fare esperimenti c’è ne è sempre di meno. Non resta altro che capire cosa Italiano vorrà fare di Sofyan, che in caso di partenza, non verrà ceduto per meno di 15 milioni di euro, onde evitare una dolorosa minusvalenza…..