Malcuit e Lirola anonimi a confronto: "scambio" poco entusiasmante
Kevin Malcuit sarà il sostituto di Pol Lirola. Prima di prendere una posizione e sbilanciarsi per favorire un calciatore piuttosto che un altro, è doveroso parlare di bilancio. Il sopracitato laterale spagnolo venne tesserato per un cifra tutto fuorché irrisoria, e sorprendentemente, nonostante il poco spazio riservatogli in rosa negli ultimi mesi, il suo valore di mercato è rimasto pressoché inalterato. La cessione si presenta quindi come un regalo, perché Pol Lirola, arrivati a fine stagione - salvo impronosticabili exploit - non avrebbe mantenuto lo stesso valore di mercato, bensì una minima parte.
Il suo rimpiazzo, Kevin Malcuit, è un calciatore altrettanto interessante, ma senza la stoffa del potenziale campione. Sicuramente si tratta di un laterale dalla grande rapidità, con cui la squadra potrà manovrare meglio la sfera in attacco e creare più spazi d'inserimento. La formula di acquisto si mostra notevolmente vantaggiosa: prestito a titolo temporaneo, su cui poi, eventualmente, qualora dovesse convincere, si potrebbe esercitare il diritto di riscatto, per tesserarlo dunque a titolo definitivo. È dunque più che doveroso tener conto di sue situazioni: quella attuale, in cui al valore dell'organico della Fiorentina si toglie e si aggiunge lo stesso coefficiente qualitativo; quella futura, in cui la Fiorentina incasserà la cifra prestabilita per Lirola, qualora dovesse convincere, e lasciar tornare Malcuit a Napoli, qualora dovesse deludere le aspettative. La differenza sta nell'interpretare correttamente le tempistiche del mercato.