Hamrin: "Quando il Milan mi acquistò mia moglie si mise a piangere"
L'ex attaccante viola Kurt Hamrin è intervenuto sulle pagine de Il Corriere Fiorentino per parlare della sua esperienza alla Fiorentina
L'ex attaccante viola Kurt Hamrin è intervenuto sulle pagine de Il Corriere Fiorentino per parlare della sua esperienza alla Fiorentina condita da 281 presenze e 151 reti tra il 1958 e il 1967.
Ecco le sue parole: "Una sera d’estate arrivammo in macchina a Firenze e la ammirammo dalle colline: era meravigliosa, io e Marianne ci innamorammo subito. Ho fatto nove anni alla Fiorentina, vinto due Coppe Italia, la Coppe delle Coppe, il mio record di gol è durato trent’anni: quando penso al calcio penso alla maglia della Fiorentina. Quando il Milan mi acquistò, mia moglie si mise a piangere perché non voleva andare a Milano e quando ci fu da scegliere dove vivere i bambini dissero: Firenze. Sono arrivato due anni dopo il primo e me ne sono andato due prima del secondo. Mi dispiace si, ma non mi posso lamentare di quello che ho vinto. Ho vinto comunque tutto a Milano. Federico Chiesa? Scoperto è esagerato. Nella Settignanese allenavo i più piccini, lui compreso. A portarlo alla scuola calcio era il papà Enrico".