L'ex campione del mondo Ciccio Graziani, compagno di squadra di Paolo Rossi, in quello storico mondiale. E' intervenuto ai microfoni di Retesport per ricordare il Pablito nazionale, nel triste giorno della sua scomparsa. Queste le sue parole: “E’ una giornata davvero triste, Paolo era un uomo solare, una persona spiritosa, divertente, sempre pronto alla battuta". Ha ricordato poi, i bei momenti vissuti insieme al mondiale del 1982: "Abbiamo condiviso momenti storici, clamorosi, come la vittoria del Mondiale: senza i suoi gol non saremmo mai arrivati a quel traguardo. Ricordo che Paolo arrivò al Mondiale dopo un’inattività di quasi due anni, avevamo fatto una preparazione dura a livello atletico e lui non giocò bene le prime tre partite con la Nazionale. Fu criticato anche Bearzot, che lo aveva portato ai Mondiali al posto di Pruzzo, capocannoniere della Serie A. Invece Paolo, dalla gara con il Brasile in poi, ci prese per mano e sappiamo tutti come è andata a finire”.  Infine un appello per i vertici dello Stato: “Mi auguro il Presidente Mattarella, o il presidente Conte, possano indire il lutto nazionale come successo per Maradona in Argentina, perchè Paolo se lo merita. Lui e Zoff sono le immagini, l’emblema della vittoria del mondiale in Spagna. Bruno Conti è stato in assoluto il miglior calciatore del Mondiale, quello che ha reso di più e ha divertito di più, ma Paolo Rossi se vai in qualsiasi posto del Mondo viene ricordato come simbolo di quella vittoria”.
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