KOKORIN, Cinquini: "Un attaccante molto completo, chiedetelo a Capello e Mancini"
È intervenuto ai microfoni di Radio Bruno l'ex direttore della Fiorentina Oreste Cinquini. Tra le varie tematiche intercorse nel corso della trasmissione "A pranzo con il Pentasport", Cinquini ha commentato le voci di mercato riguardanti Aleksandr Kokorin, offrendone un quadro generale. Ecco qui di seguito le dichiarazioni riportate:
"Kokorin è sicuramente un giocatore importante. Viene chiamato Sasha, è stato in nazionale per 4 anni con Capello pure. è un giocatore russo molto completo. Ha dimostrato anche a livello internazionale di essere un giocatore che in Europa può dire la sua. È forte tecnicamente, è veloce e rapido. Per me è una seconda punta, ma può fare anche la punta centrale. Ama aggredire gli spazi e con Roberto Mancini lo ha fatto benissimo. Ha un buon motore, ho parlato spesso con i miei preparatori atletici e mi hanno confermato questo. È rapido, veloce e potente. L'unica pecca, forse, se possiamo chiamarla così, è il colpo di testa. Non tanto nella ricerca, quanto nello stacco. Giocare di fianco a Vlahovic? Dusan sta migliorando a vista d'occhio. Direi che Kokorin ha un pochino le caratteristiche di Ribery, con in più l'amore per la corsa ed il sacrificio. Anche gli anni fanno la differenza, credo che Sasha possa attaccare bene gli spazi insieme a Vlahovic. Parlatene con Capello e Mancini, loro potrebbero aiutarvi a conoscerlo. Pronto per il calcio italiano? Credo lo sia. Ha sempre dato un contributo notevole a livello internazionale, sia con i club che con la nazionale russa. Carattere? Chiaramente ha avuto un'infanzia di un certo tipo. È caduto in due errori fondamentali: due episodi, nulla più. Il primo insieme ad un giocatore russo dopo i mondiali diede vita a Montecarlo ad una festa un po' sopra le righe. L'altro a Mosca, sempre con lo stesso compagno, ebbe una discussione con un alto esponente del governo russo. Dopo avere scontato per intero la sua pena, ne è uscito molto rafforzato. Io nella gestione di Sasha non ho mai avuto problemi sia in nazionale che allo Zenit. Posso garantire che sul campo non si risparmia, da il 1000%. Di Sasha ho sempre avuto i test fisici a disposizione ed ho notato che fossero molto importanti. Pestarsi i piedi con Ribery? È un problema che lascerei a Cesare. La Fiorentina ha fatto uscire Crotone perciò è alla ricerca di un attaccante importante. Poi con uno come Ribery Kokorin farebbe bene a prescindere. Tonfo a NapolI? Con la Juventus è stato esaltante e aveva portato fiducia. Io credo che Napoli e Cagliari abbiano avuto due episodi molto importanti. Con il Cagliari Joao Pedro aveva sbagliato un rigore. Con il Napoli, invece, Ospina aveva fatto un miracolo su Ribery e la partita da lì è cambiata. Con il Crotone può arrivare un buon bottino. Questa squadra non è stata costruita per la salvezza. Un 6-0 senza nessun ammonito, insomma. In campo bisognerebbe farsi rispettare di più."
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