Il Messaggero: Bove chiede tempo per non rinunciare a giocare in Serie A
Edoardo Bove chiede altri accertamenti prima di ricorrere all'installazione del defibrillatore
Sul Messaggero si è tornati a parlare di Edoardo Bove e del suo futuro, se ancora in Italia o lontano dalla patria.
Il giocatore chiede tempo
Il quotidiano romano riporta ciò che sta accadendo in queste ore a Bove, sul suo futuro e le imminenti scelte mediche che dovranno valutare. Si legge che l'ex giallorosso stia chiedendo più tempo ai medici, con nuovi esami da sostenere pur di non rinunciare da subito alla possibilità di giocare fuori dall'Italia. Il giocatore spera in nuovi riscontri positivi pur di rimanere nel suo paese. L'ipotesi del defibrillatore cardiaco sottocutaneo resta ovviamente la prima scelta, ma il classe 2002 vuole il quadro clinico completo prima di prendere una decisione così drastica.
Le alternative al defibrillatore sottocutaneo
Come riporta il quotidiano, si stanno muovendo per cercare possibili soluzioni affinché il ragazzo possa continuare a giocare in Italia e tornare con i suoi compagni al Viola Park. Come soluzioni si parla per esempio dell'installazione di un defibrillatore semiautomatico esterno, removibile. La soluzione sarà valutata nei prossimi giorni, la scelta spetterà unicamente al giocatore.