Sulla sua condizione: «Tutto bene. E’ stato un momento duro ma per fortuna oramai è passato-Come detto non è stato facile ma tutti mi sono stati umanamente molto vicini pur non potendolo fare di persona. Ora voglio guardare avanti».
Sul rientro in campo:«Davvero emozionante. Poi è stato fantastico rivedere i compagni. E’ bello pensare che pian piano ci si stia riappropriando della normalità: per me lo è stato tornare al Centro sportivo e di nuovo girare per Firenze. E' stato spettacolare».
Su Dybala: «Ho parlato con lui appena saputo. Stava bene ma era un po’ preoccupato come tutti. Ora per fortuna sta bene e si sta allenando normalmente, fa di sicuro piacere vederlo così».
Sul giorno prima della partita: «Sarà un bellissimo momento ma preferisco sognare quando torneremo in campo con lo stadio pieno».
Sui medici che hanno scritto il suo nome sui camici: «Mi hanno emozionato. Loro sono i veri eroi, hanno messo costantemente in gioco le loro vite per salvare quelle degli altri».
Sulle difficoltà:«Non sarà facile ritrovare subito il ritmo gara. In questo periodo ci siamo allenati ma non nelle condizioni ideali. Speriamo di avere un po' di tempo ora per farlo bene ed essere pronti quando il campionato ripartirà».
Sulla ripresa del campionato:«Penso sia giusto che si valuti tutto con attenzione perché la salute delle persone viene prima di tutto e bisogna ripartire in sicurezza. Allo stesso tempo però credo che occorra prendere una decisione definitiva, qualcuno dovrebbe assumersi la responsabilità di farlo perché altrimenti diventa difficile per tutti, sia per i calciatori sia per le società, programmare il futuro».
Sulla Bundesliga: «Mi ha fatto piacere tornare a vedere il pallone rotolare… Non parlerei di invidia ma la voglia di giocare mi è aumentata se possibile ancor di più».
Sulla crescita del progetto viola: « Abbiamo una proprietà molto ambiziosa, una società solida, sono già state gettate le basi per il nuovo centro sportivo che sarà il più grande d’Italia e si sta facendo di tutto per dotare la squadra di un nuovo impianto. E a gennaio è stata fatta una notevole campagna acquisti: questo dimostra quanta voglia c’è di fare bene e crescere. Il presidente ci tiene tantissimo, sono certo che con lui la Fiorentina otterrà grandi risultati».
Su Messi:«Leo è legatissimo al Barcellona e ormai pare un binomio indissolubile però sarebbe davvero bello vederlo un giorno giocare nel nostro campionato».
Su come abbia trovato Ribery:«Benissimo, Franck è davvero un grandissimo come uomo e come calciatore. Ha una voglia matta di tornare a giocare, ha energia che sprizza da tutti i pori. Sarà uno spettacolo rivederlo in campo».
Su Iachini:«Il mister è il solito… martello. Ci ha sempre sostenuto, si informava di come stavamo, si preoccupava per noi. Ora ci chiede di lavorare tanto, nei limiti di quel che possiamo fare, ci sprona a mettercela tutta per farci trovare pronti per quando torneremo a giocare, per onorare la nostra maglia».