Arrivano dichiarazioni importanti del DS viola Daniele Pradè direttamente da Roma per ritirare il premio ADiCoSp alla carriera. 

Tra queste, riprese dai microfoni di TMW.com, Pradè analizza alcuni argomenti d'attualità riguardanti il mondo gigliato, a partire dall'attuale stagione portata avanti da Vincenzo Italiano:

"E' stata una scelta giusta da parte nostra, una scelta condivisa che in questo momento ci sta dando ragione. Ma non per i risultati, quello che ci interessava era ricreare un entusiasmo, un senso di appartenenza con la città che purtroppo per un motivo o per l'altro era venuto meno. Adesso è il momento di ripartire".

Alcune parole, poi, pronunciate anche sul bomber serbo Dusan Vlahovic:

"Il discorso legato a Vlahovic è particolarissimo, l'ha già fatto più volte il mio presidente insieme a Barone. Quello che posso dire è solo una cosa: noi ce l'abbiamo messa tutta, da parte nostra c'è stata la massima disponibilità, abbiamo offerto un contratto che la Fiorentina negli anni non aveva mai fatto a nessun giocatore, nemmeno a Batistuta. Gli agenti non l'hanno accettato. Non so dire se sia già tutto chiuso, è una domanda troppo secca, nel calcio queste riposte non si possono dare, perché non si sanno. Il ragazzo in questo momento si sta comportando in maniera professionale al 100%, sta facendo benissimo perciò siamo contenti di questo".

"Ikoné? Il mercato apre il 3 di gennaio, Ikoné è un giocatore del Lille, un giocatore forte. Ma non posso dire altro".

"Chi come vice Vlahovic? Siamo a buon punto per tante cose che possono essere utili alla squadra, ma in questo momento posso dire che dobbiamo giocare a Verona un partita importantissima, siamo in striscia positiva e non pensiamo in questo preciso momento al mercato, perché siamo contenti dei giocatori che abbiamo".

FiorentinaUno, segui i nostri profili social: Instagram, Facebook e Twitter
Rassegna stampa, le prime pagine dei quotidiani sportivi

💬 Commenti