Foto di Giacomo Morini ©
Foto di Giacomo Morini ©

Alfred Duncan è stato intervistato ai canali ufficiali della Fiorentina, nel corso della sua chiacchierata ha parlato del suo passato e presente in maglia viola.

→ Qui l'altra parte della sua intervista

Duncan

Queste le sue parole

“Da piccolo, non so come mi piaceva il numero 5. Poi guardando Zidane impazzivo, aveva un tocco magnifico. E in Primavera avevo quello, poi arrivato in prima squadra prendi quello che trovi. All'Inter ho chiesto il 41, il 5 lo aveva Stankovic. Materazzi mi spiegò che quando non trovi un numero puoi fare le combinzazioni. Da li il 32 e il 23, che Materazzi stesso aveva all'Inter. E lo stesso 41, sono tutte somme di 5”.

Conclude così

"A Sassuolo avevo l'8, perchè De Zerbi mi diceva che un centrocampista serio e completo deve portare un numero importante. Mi ha portato fortuna, dopo 6 partite avevo 5 assist e un gol. A Firenze sono arrivato e l'8 ce l'aveva Castrovilli, il 23 Venuti, il 32 Dalle Mura. Allora il 41 non potevo più usarlo, e visto che l'8 mi ha portato bene ho raddoppiato con l'88. Poi Castrovilli prese la 10 e tornai alla 8, ma non andò bene. E dopo una brutta annata tornai al mio 32 a Cagliari, ed eccomi qua".

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