È tornato a parlare l'ex calciatore della Fiorentina, Federico Bernardeschi, che ha voluto mettere in chiaro le voci sul suo possibile ritorno in Serie A.

Queste le sue parole: "Qui mi sono trovato benissimo, la città è molto bella e le persone sono pazzesche. Purtroppo siamo inciampati nel percorso, non ci aspettavamo di essere così giù in classifica, ci sono stati dei problemi che speriamo di risolvere e di risollevarci. Cosa mi manca? La Champions, un po' di Italia è normale che manchi, è casa mia. Posso dire che al momento sono del Toronto e sto bene qui, qualora ci dovessero essere delle opportunità le valuterei insieme al club con onestà”.

Su Bonucci

"Mi dispiace tanto per questa situazione, perché non è facile per nessuno specie per Leo. L'ho sentito, avrebbe meritato di uscire in maniera differente, se proprio doveva. Ci sono dinamiche interne che io non conosco e sono da valutare ma vedere un simbolo di un club essere in questa situazione, umanamente parlando, è un dispiacere”.

MLS o Arabia?  

"La MLS crescerà ancora. L'Arabia? Nuova realtà ma non ha storia. Il calcio in America è cambiato e cambierà ancora anche con l'arrivo del Mondiale. E' arrivato Messi che non è cosa da poco, per attirare anche l'attenzione delle nuove generazioni, quello che conta è questo, prendendo campioni che valorizzano la MLS, i giovani iniziano a interessarsi di più perché qui c'è l'imbarazzo della scelta sugli sport da praticare, nei prossimi 3-4 anni ci sarà un nuovo grande slancio. L'Arabia? E' una nuova realtà ma la MLS ha una storia dietro che l'Arabia forse costruirà nel tempo ma ad oggi la storia è differente".

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