L'ex viola: "La Fiorentina più consapevole. Italiano predilige un tipo di gioco più palleggiato.."
L'ex centrocampista Gaetano D'Agostino è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno
L'ex centrocampista Gaetano D'Agostino è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno.
Queste le sue parole: “La Fiorentina di quest'anno mi sembra più consapevole, merito anche delle finali raggiunte lo scorso anno. La rosa è migliorata ed è forte, inoltre Italiano è un tecnico bravo che sta imponendo sempre di più i suoi principi di gioco. La squadra in questa stagione sembra saper gestire meglio i momenti di difficoltà. I viola sono sempre bravi a fare la partita, ma all'interno dei 90' minuti non sempre si può avere il pallino del gioco ma bisogna anche saper soffrire. Per dire, la finale di Conference è stata persa perché non si è riusciti a contenere il finale di gara abbassandosi un po' con il baricentro. Centrocampo viola? Maxime Lopez è un giocatore forte, tecnico ma anche bravo a mettere la gamba a contrasto, lo si è visto a Udine”.
Conclude così: "Ovviamente Italiano con Arthur e Lopez predilige un tipo di gioco più palleggiato, la mediana gigliata è però ben assortita con i vari Duncan, Mandragora e Bonaventura. Di Francesco a Frosinone? Lo sto vedendo bene e sono contento per lui. Per me ha sbagliato dopo la Roma a rituffarsi subito in progetti meno di livello come era quello della Sampdoria. Il suo Frosinone è una squadra tosta che gioca bene e che avendo fatto punti importanti è più leggero mentalmente. La Fiorentina domani dovrà stare attenta. Bonaventura? Io lo chiamo Benjamin Button, sembra migliorare con il tempo. Per me è un centrocampista sottovalutato, da sempre. Jack sa giocare a calcio, ed è un complimento migliore rispetto a dire che è un giocatore forte. Fosse per me per meritocrazia dovrebbe tutt'oggi stare in Nazionale. Chi in attacco domani? Io punterei su Nzola. La sfida contro il Frosinone è più adatta all'ex Spezia, ossia un giocatore che fa reparto da solo e che sappia accompagnare gli inserimenti dei centrocampisti".