Dragowski 5: incolpevole sui 5 gol del Cagliari, perché la prestazione dei compagni non lo aiuta per niente. Partita frustrante per l’estremo difensore viola che più di una volta evita una goleada ancor più grave. Non si può, però, dare la suffcienza ad un giocatore che subisce cinque gol. Caceres 5: difficile condannare l’uruguagio, specialmente perché è l’unico a tenere in piedi la difesa viola nel primo tempo, nonostante i tre gol. A parte la debacle generale, si ricordi che Caceres ha forzato il rientro. Una delle poche certezze da cui ripartire. Pezzella 4: gara nettamente sotto tono per il capitano viola. Fatica a domare le ripartenze del Cagliari con Joao Pedro e Simeone. Regala un pallone pericolosissimo a Nainggolan, che riparte in contropiede (poi fermato a Caceres). Immobile insieme a tutti i compagni di reparto al momento del gol dell’ex numero 9 viola. Complice della disfatta viola, come tutti. Milenkovic 4: si perde completamente Rog in occasione del gol dell’1-0. Colpevole, in ogni caso, tutto il reparto arretrato. Si riprende con un tackle provvidenziale su Joao Pedro due minuti dopo, ma poi la partita prende una bruttissima piega. Soffre il pressing degli isolani. Lirola 3: Ci si sarebbe aspettati un rientro di fuoco e una prestazione promettente, ma così non è andata. Lo spagnolo è completamente assente dal gioco di squadra, se così lo si può definire. Molti dubbi sulla buona riuscita dell’affare fatto col Sassuolo. (Dal 42’ Sottil 4,5: entra con la sua esplosività, ma la partita è già compromessa e anche lui ne risente. Prende una ammonizione ingenua per simulazione) Pulgar 4,5: diffidato, salta la prossima gara contro l’Hellas Verona. Al 42’ prende l’ammonizione e il suo nervosismo sale. Viene inglobato dal clima di sconforto della Fiorentina. Badelj 4: è il più sofferente là in mezzo, perché lento e non compatibile con la gara di oggi.  Castrovilli 5: prende il giallo al 20’, diffidato, stesso copione di Pulgar. Il suo piede magico non basta questo pomeriggio, anzi, è preda di grande nervosismo che culmina al momento della sostituzione. (Dal 67’ Benassi: anche lui entra a partita chiusa, non incide) Dalbert 4,5: un bel tiro in porta nel secondo tempo, ma con fatica riesce a saltare l’uomo malgrado la sua velocità. Chiesa 4: le sue espressioni facciali parlano per lui. Si incaponisce, sembra non considerare i compagni e più di una volta non passa il pallone quando dovrebbe. Ne segue una prestazione gravemente insufficiente, soprattutto per quello che questo ragazzo dovrebbe rappresentare per Firenze. (Dal 73’ Ghezzal S.V.) Vlahovic 6: si perde Pisacane in occasione del gol del Cagliari, si sveglia per il canto del cigno di fine gara, con due gol. Unica nota positiva di un ragazzo promettente che non si è arreso nonostante il disastro. Montella 4: tra i più responsabili, se non il primo, del massacro. Difficile esprimere un giudizio sull'operato del tecnico campano in questa stagione e nei frangenti della stagione precedente. Una serie di risultati composta da pochi alti e molti bassi. Chissà che la sua permanenza in panchina non sia messa in seria discussione già da oggi...
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