Cappellini: "Palladino non può essere l'alibi della Fiorentina"
ll giornalista ha analizzato il lavoro svolto dal nuovo tecnico gigliato
ll giornalista Stefano Cappellini, dalle pagine de La Repubblica, ha commentato il difficile percorso del tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino.
ll parere su Palladino
Non è bello questo tiro su Palladino, tira una brutta aria sul nostro mister. Intendiamoci, lo spettacolo che abbiamo visto fin qui non può piacere a nessuno e un allenatore è sempre il primo responsabile di ciò che succede in campo. Però addebitare a Palladino tutte le difficoltà della squadra è, oltreché prematuro, anche ingeneroso. E non può diventare l'alibi per cancellare i limiti di un mercato che ha consegnato all'allenatore una rosa migliorata in alcuni punti e peggiorata in altri. Far passare l'idea che il mister abbia in mano un diamante che va solo lucidato è un inganno. Diciamo che ha qualche buona pietra preziosa e tanta bigiotteria, sta a lui crearne un gioiello creativo e presentabile.
"La Fiorentina pecca di presunzione"
L'ex giocatore biancoceleste, Roberto Rambaudi, ai microfoni di Radio Sei, ha espresso il suo parere a proposito del tecnico.
Se Palladino è in discussione? La Fiorentina è una squadra che si piace un po’ troppo, inconsapevolmente pecca di presunzione. Stesso discorso vale per il suo allenatore. Ad ogni modo, sa reagire. Giocheremo contro una squadra che concede e dovremo essere cinici. La Fiorentina crea molto, ma non concretizza tantissimo.