PAGELLE F1, Oly 1-0 Fio: Terracciano non basta. Milenkovic il migliore. Nico, dove sei?

La Fiorentina cede al 116' a causa della rete di El Kaabi. Seconda finale consecutiva persa dalla squadra di Vincenzo Italiano, che chiude il suo percorso con il club viola senza trofei. L'Olympiacos vince la finale di Conference League 2023/24.

Le pagelle della Fiorentina

TERRACCIANO -Nei primi minuti del primo tempo si rende subito protagonista con un riflesso decisivo sul tiro di Podence. Coraggioso nell'uscita alta su El Kaabi. Bravissimo anche nel primo tempo supplementare a salvare sul destro a giro dell'ex Jovetic. Attento sui calci piazzati e sempre presente nel guidare la squadra e la sua difesa. Poco e nulla può fare sul colpo di testa vincente di El Kaabi. (San) Pietro Terracciano non basta, 7

DODO - Attento in fase difensiva. A volte impreciso in fase di impostazione e con il pallone tra i piedi. Caparbio nel provare sempre a verticalizzare. Non riesce a dialogare come vorrebbe con Nico Gonzalez. Cala nella ripresa, 6

MILENKOVIC - Sicuro e determinato, ha bloccato diverse iniziative avversarie. Solido soprattutto nel fronteggiare El Kaabi, attaccante più pericoloso dei greci. Anche in occasione del gol è lui che riesce nuovamente ad anticiparlo prima del secondo cross decisivo. Si è rivisto il vero Milenkovic, 7,5

QUARTA - Gara ordinata senza troppe sbavature. Una prestazione sufficiente senza errori gravi. Niente di eccezionale, 6

BIRAGHI - Bene in fase di recupero ma quando occorre ripartire spesso non riesce a servire i compagni sbagliando passaggi anche semplici. Soffre con il passare dei minuti le incursioni dalla sua parte, riesce però a evitare guai peggiori, 6-

BONAVENTURA - Nel primo tempo spreca due ghiotte occasioni all'interno dell'area di rigore dell'Olympiacos. Cerca sempre di essere presente sia in fase offensiva che in quella difensiva. Nella ripresa sparisce con il passare dei minuti, 6

ARTHUR - In ombra in mezzo al campo. Fisicamente fatica e viene spesso sovrastato. Qualche sbavatura anche nei passaggi più semplici. Serata sottotono per il brasiliano viola, 5,5

MANDRAGORA - Gestisce bene il centrocampo, la sua fisicità e la sua aggressività sono due elementi importanti. Accompagna bene le azioni e detta i tempi di gioco. Senza particolari guizzi, 6

NICO GONZALEZ -Ha fatto vedere qualche spunto interessante, ma non è riuscito a incidere come al solito. Quando ha il pallone tra piedi dà spesso la sensazione che possa nascere qualcosa di interessante ma poi si perde. Da lui ci aspettiamo sempre qualcosa in più, 5

BELOTTI - Lavora bene e con intelligenza spalle alla porta. Non gli arrivano molti palloni da poter sfruttare se non uno sul primo tempo che non riesce ad impattare. Esce all'ora di gioco senza riuscire a rendersi incisivo, nonostante la sua solita generosità. Il gallo lotta ma non segna, 5,5

KOUAME'- Svaria su tutto il fronte offensivo, alcune scelte sbagliate negli ultimi metri di campo. Agile, veloce e utile in fase di pressing. Tanto movimento ma poca concretezza, palla a piede poteva sicuramente fare meglio. Nel secondo tempo ha una grossa opportunità per trafiggere Tzolakis ma la spreca. Ci prova con costanza ma non basta, 6

Subentrati

Dal 58' Nzola - Entra subito con l'intensità giusta. Gestisce bene i palloni che gli arrivano sui piedi. Molto generoso in fase di ripiegamento. Ha poche possibilità a disposizione per rendersi pericoloso. 5,5

Dal 74' Duncan - Lavoro oscuro, non si vede molto dalla sua entrata in campo. Non prova quasi mai un'azione personale o ad accelerare la giocata, 5,5 

Dal'81' Barak - Ha portato energia a centrocampo ma senza rendersi pericoloso. Non cambia le sorti del match, 5,5

Dall'81' Ikoné - Dalla destra prova sempre ad accentrarsi e convergere verso il centro. Il risultato è quasi sempre deludente. Ci prova nel secondo tempo supplementare con un sinistro troppo debole intercettato da Tzolakis. 5

Dal 105' Ranieri - Entra a inizio secondo tempo supplementare e si perde la marcatura di El Kaabi in occasione del gol dell'1-0. Purtroppo è un errore che pesa enormemente, 4,5

Dal 105' Beltran - Si vede poco, ha faticato a trovare spazi. 5,5

Allenatore

MISTER ITALIANO - Manda in campo la formazione che tutti si aspettavano. In difesa una prova quasi perfetta da parte della retroguardia. In fase offensiva invece una gara molto deludente, il cambio di Beltran arriva troppo tardi. Forse Bonaventura poteva ancora offrire qualche giocata di spessore. A posteriori, e con i sé e con i ma, però, è sempre facile parlare. A mancare ancora una volta è stata la concretezza e il cinismo. In campo alla fine ci vanno i giocatori, 6

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