Obiettivi centrocampo, Cardoso vs Rios: chi è più congeniale alla Fiorentina?
Il confronto tra i due obiettivi per la mediana di Raffaele Palladino
La Fiorentina scalda i motori per la prossima stagione: il primo appuntamento in Serie A - contro il Parma - è tra meno di un mese e Raffaele Palladino non ha ancora ottenuto il centrocampista/i centrocampisti adatti alla sua idea di gioco, togliendo per un attimo i giocatori già a sua disposizione (Bianco, Barak, Mandragora e Colpani, appena arrivato dal Monza). Scopriamo insieme a Footdata il confronto statistico tra due calciatori finiti nel mirino di Daniele Pradè, due uomini capaci di alternare le due fasi e di far sentire la loro presenza in entrambe le aree di rigore. Stiamo parlando di Johnny Cardoso e Richard Rios:
Fase difensiva: il colombiano appare più deciso nei contrasti
Analizzando i dati, scopriamo che Cardoso - acquistato dal Betis lo scorso dicembre - sembra avere meno confidenza e dimestichezza nell'arte del difendere, forse anche perché nasce come centrocampista con doti offensive che negli anni ha cercato di migliorare anche l'altra fase. Rios - uno dei protagonisti dell'ultima Copa Am´erica con la sua Colombia - ha registrato un numero superiore alla voce duelli difensivi vinti, segno della sua grande tenacia nei contrasti e nell'uno contro uno:
Fase offensiva: Rios dribbla di più ma Cardoso è molto più efficace nei passaggi
Come si è potuto osservare durante l'ultima competizione continentale americana, Richard Rios ha dato prova di una grande esuberanza fisica che gli permette di superare spesso e volentieri il diretto avversario con dribbling e finte di alto livello. Tuttavia, c'è ancora da migliorare nel fondamentale dei passaggi, dove invece Cardoso ha registrato grandi numeri, imponendosi molto velocemente nella calda atmosfera del Benito Villamarín, casa del Betis di Siviglia. Forse proprio per questo motivo, data l'insistenza nel palleggio promossa da Palladino, lo statunitense di origini brasiliane potrebbe trovare più spazio nella rosa Viola, a discapito del più esuberante ma meno educato tecnicamente Rios: