Fiorentina, appunti per i prossimi match: sistemare la tattica e sbloccare i nuovi
La partita con la Dea ha dato a Palladino di che riflettere in vista dei prossimi impegni
Nelle pagine odierne della Nazione, Stefano Cecchi ha detto la sua sulla partita della Fiorentina contro l'Atalanta, persa per 3-2 al Gewiss Stadium:
Fiorentina, la speranza è che sia solo problema di tattica
Con i grandi attacchi si vincono le partite, con le grandi difese i campionati, recita un vecchio motto calcistico. Al quale potremmo aggiungere: con le pessime difese si perdono partite vinte. Una squadra che per 44 minuti aveva finalmente messo in mostra una propria fisionomia […] Niente di trascendentale ma qualcosa di identitario, fino a quei tre sciagurati minuti finali del primo tempo che hanno polverizzato ogni velleità di riscatto. [...] La speranza è che il problema sia tattico, che si tratti registrare e metabolizzare un sistema di gioco del tutto nuovo. Perché se il problema fosse la caratura tecnica dei difensori in rosa, sarebbe davvero un guaio grosso.
Poesio commenta: Viola illusa e delusa
Per quasi tutto il primo tempo la Fiorentina ci ha illuso. Modulo nuovo, controllo del centrocampo e un centravanti ispiratissimo. In quel “quasi” però c’è il buco nero di questa squadra fragile dal punto di vista emotivo e da quello difensivo, là dove un trio improbabile per fisico e tecnica si è arreso alzando bandiera bianca […] Bandiera che è rimasta a svolazzare al vento per tutta la ripresa. [...] Non è il caso di inferire ma solo di lavorare e di riflettere. Ora che c’è il centravanti c’è da mettere a punto tutto il resto.