Il professor
Giuseppe Capua, n1 dell'Antidoping della FIGC, ha parlato al
QS. "Il mio auspicio, quando i giocatori ricominceranno ad allenarsi, è che si proceda a contagio zero, senza alcun rischio. Poi ci sarà da agire su chi ha contratto il virus o sono risultati asintomatici" spiega. Per chi ha contratto il
Coronavirus servirà non solo il tampone ma
"test completi per ottenere nuovamente l'idoneità sportiva". Capua inoltre sottolinea che il medico sportivo dovrebbe poter richiedere
esami ancor più approfonditi per azzerare i rischi. Una eventuale ripresa della stagione avverrebbe in impianti blindati, dopo un'attenta
sanificazione. Il professore annuncia poi che oggi chiederà per tutti gli addetti ai lavori un
certificato di negatività al virus: "Dovrà esserci tutela sanitaria assoluta".