Pioli: "Chiesa lanciato da Sousa. Scommesse? Noi scioccati da..."
Queste le parole del tecnico del Milan Stefano Pioli che ha parlato alla vigilia del match contro la Juventus
L'allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha parlato nella conferenza stampa alla viglia del big match contro la Juventus che si giocherà domani alle ore 20:45 alla stadio Giuseppe Meazza in San Siro.
Queste le parole del tecnico rossonero
Apre così la conferenza stampa alla vigilia del match tra Milan e Juventus, l'ex tecnico della Fiorentina Stefano Pioli:
"Bello ritrovarsi, la sosta ci ha messo alle spalle la grandissima emozione di Genova e ci siamo ritrovati tutti giovedì. Ieri una bella giornata, i ragazzi mi hanno fatto delle belle sorprese, siamo stati bene insieme, anche con lo staff e con la dirigenza. A me piace quando ci emozioniamo nel condividere qualcosa, perché è come vivi e interpreti le partite che conta; noi abbiamo il nostro modo, i nostri principi, l'energia da prendere dai nostri tifosi".
Il tecnico si è anche soffermato a parlare di scommesse e di Chiesa
Alla domanda sul caso scommesse Pioli risponde in modo sereno: Sul caso scommesse: "Siamo rimasti sorpresi e scioccati da queste situazioni. Noi sappiamo le cose tramite quello che voi scrivete, anche se non ci sono ancora cose così ufficiali. Il nostro pensiero va a Tonali che è stato nostro fino a poco fa: non mi sento e non lo voglio giudicare per quello che forse ha commesso, ma lo voglio giudicare per come reagirà a questa situazione, per come vorrà riscattarsi e magari se diventerà un esempio per il futuro. Se prima gli volevo bene 10, ora gli voglio bene 100. Se posso essere d'aiuto io gli sarò al suo fianco".
Su Chiesa: "Chi lo ha lanciato è stato Paulo Sousa, io poi l'ho allenato per quasi due anni. Ha uno strappo incredibile e una conclusione importante: se dovesse giocare lui, cambia le dinamiche del gioco della Juve. Abbiamo preparato delle situazioni difensive con o senza Chiesa. Però non si perdono e non si vincono le partite con un singolo giocatore".
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