Moviola, Rapuano: partita gestita male, lo dimostrano i due rossi ai tecnici
Il Corriere dello Sport ha analizzato la direzione di Rapuano nella sfida tra Lazio e Fiorentina
Il Corriere dello Sport, nella giornata odierna, ha analizzato l'arbitraggio di Rapuano nel match tra Lazio e Fiorentina, vinto dai viola per 1-2. Troppi gli errori del direttore di gara, che non è riuscito a gestire certi momenti dei 90'. Inoltre discutibili i due rossi ai tecnici Baroni e Palladino.
Gestione pessima, voto 5
Corriere dello Sport VOTO 5: Da dimenticare la direzione di Rapuano, sbagliata totalmente la gestione, lo dimostrano i due rossi ai due tecnici, la mezza rissa scoppiata nel finale, tutto figlio di una condotta senza un capo né una coda: la soglia del fallo sarebbe altissima come quella disciplinare, se entrambe ci fossero (alcune volte fischia, altre no). Sugli episodi però non pare sbagliare (anche sul pallone dentro/fuori nel finale). Contatto Gosens-Dia, che era in vantaggio: non un vero e proprio abbraccio (ma le braccia del viola vanno sull’avversario), non un contatto basso negligente o imprudente. Rapuano fa giocare, Gosens ha rischiato. Come ha rischiato Mandragora, spingendo alle spalle Castellanos, la cui caduta potrebbe aver tratto in inganno l’arbitro. Manata di Pongracic a Romagnoli, i due si tengono e nello scambio di... cortesie il biancoceleste viene colpito all’occhio destro.
Brutta a vedersi la grazia per Beltran…
Rigore? Al di là delle valutazione, il pallone non era ancora in gioco (angolo non battuto). Quindi nessun provvedimento tecnico possibile. Ingenuo Adli: perde tempo prima di uscire dal campo (cammina sulla linea laterale) e viene ammonito, uscendo se la prende con il quarto, Sacchi (ha sostituito Feliciani) e dà un calcio ad un pallone, ancora Sacchi richiama Rapuano e arriva il secondo giallo. Non c’è fallo di Madragora su Marusic nell’APP (l’inizio della fase d’attacco) della rete dello 0-1. Sullo 0- 2, Folorunsho tenuto in gioco da Romagnoli e Luca Pellegrini. Per tutti, la grazia a Beltran: prima in ritardo su Isaksen (Rapuano si porta la mano al taschino, poi ci ripensa, brutto a vedersi), poi diretto su Rovella (fuori area) senza possibilità di prendere il pallone.