Cabral, il numero è pesante ma Firenze è con te
Una responsabilità che ha Firenze non è semplice da portare avanti, un numero che pesa come un macigno, ed una città pronta a sostenerti sempre
Una premessa va fatta, perché se Vlahovic ha scelto la maglia numero 7 alla Juventus, sinonimo di un giocatore che vuole stupire; Cabral ha scelto la maglia numero 9 a Firenze, sinonimo di carattere.
Una scelta mai banale quella di chi indossa la numero 9, e Cabral sembra voler dire hai tifosi viola di non preoccuparsi perché a sanare le ferite per una partenza beffarda e cruenta, c’è lui.
La maglia è pesante, il numero è pesante; perché con Firenze, anzi con i fiorentini, o vieni osannato o diventi lo zimbello della città.
In passato ci hanno provato diversi giocatori ad essere idolatrati dalla tifoseria viola, tipo: Pedro, Simeone, Rebic, El Hamdaoui, Babacar, Castillo, Osvaldo ecc.. beh inutile ricordare l’esito; forse nemmeno i tifosi si ricordano di loro.
La maglia è pesante, il numero è pesante; perché Vlahovic è solo l’ultimo in ordine cronologico di chi ha preso una città, l’ha fatta innamorare a suon di gol, tipo: Giardino, Riganò Borgonovo,, Nappi e Batistuta. E qui non aggiungo altro.
La maglia è pesante, il numero è pesante.
Il brasiliano ha carattere è tutto il supporto dell’ambiente viola, bisogna semplicemente non pensare a quel 9; e chissà magari se il nuovo acquisto non possa davvero far guarire il vuoto di Vlahovic, perché a volte non tutti i mali vengono per nuocere.