ESCLUSIVA F1, Gamberini (vice Virtus Verona): “Oggi per noi sarà allenamento, ma per me un’emozione ritornare qui a Moena. Italiano? Stima immensa, con lui il ciclo viola…”
Quest'oggi la Fiorentina avrà in programma al Benatti di Moena alle ore 17 l'ultimo test amichevole contro la formazione della Virtusvecomp Verona. Il caso ha voluto che nello staff tecnico di mister Luigi Fresco ci sia una vecchia conoscenza viola nel ruolo di viceallenatore: Alessandro Gamberini. L'ex difensore gigliato ha passato molti anni qui in ritiro a Moena con i colori viola e non ha nascosto, in esclusiva ai nostri microfoni di FiorentinaUno.com, l'emozione di fare ritorno in Val di Fassa, ma questa volta da avversario:
Oggi amichevole contro la Fiorentina qui a Moena, quali emozioni stai provando?
"Non nascondo di essere emozionato. Ho fatto il primo ritiro con la Fiorentina a Moena tanti anni fa. E' indubbio, dunque, che sia una grande emozione per me tornare qua. I sette anni di Firenze per me sono stati l'apice della mia carriera dove mi sono pienamente integrato con una città, una piazza ed una tifoseria straordinaria. Abbiamo aperto un ciclo fantastico, sensazioni e ricordi che porterò dentro di me per sempre e che oggi ritorneranno sicuro a galla arrivando a Moena, rivedendo quei posti, quella maglia e quei tifosi. Lungo quel percorso ho incontrato persone straordinarie che oggi potrò riabbracciare"
E potrai riabbracciare anche Vincenzo Italiano quest'oggi. Come valuti l'approdo in viola del tecnico?
"Per lui ho solo stima immensa. Ho avuto il piacere di essere un suo compagno di squadra da giocatore, ma anche da allenatore stima immensa. Lui e Dionisi sono i due allenatori emergenti più forti in assoluto. Credo che la Fiorentina abbia fatto la scelta più giusta e sono convinto che con Vincenzo si si riaprirà un ciclo che porterà i colori viola nelle posizioni che merita. Riporterà entusiasmo e soddisfazioni nella piazza e nella città"
Che tipo d'incontro ti aspetti quest'oggi al Benatti con la tua Virtusvecomp Verona?
"Per noi sarà un test bello contro una squadra forte. Un allenamento, con la consapevolezza di andare incontro ad un match difficile. Per i ragazzi sarà uno stimolo avere modo di confrontarsi con una realtà top come la Fiorentina. Può essere uno stimolo molto importante da tutti i punti di vista. Mi aspetto una Fiorentina che, nonostante siamo solo agli inizi, sarà già ben definita e ben organizzata. Vincenzo è un meticoloso, uno che prepara le cose nei dettagli, non lascia nulla al caso. Sono convinto che in questa prima parte di ritiro lui abbia cercato di mettere a punto il più possibile certi meccanismi per le fasi. Sia per il reparto difensivo ma soprattutto per quel che riguarda la costruzione, la manovra, lo sviluppo e la finalizzazione. Perciò mi aspetto una Fiorentina sicuramente già con la sua impronta insita"