Italiano (S.Stampa): "Vedo maturità nei ragazzi. Vi dico chi gioca giovedì"
Il commento dell'allenatore viola dopo la partita contro il Genoa di Gilardino
Intervenuto in sala stampa dopo il pareggio per 1-1 con il Genoa, Vincenzo Italiano ha parlato di quanto successo in campo e di come la squadra si stia preparando alla vitale sfida di ritorno contro il Viktoria Plzen in Conference League. Questo il commento di Italiano:
Vincenzo Italiano parla del pareggio contro il Genoa
Oggi potevamo ottenere qualcosa di diverso, lo richiede la classifica, che va assolutamente aggiustata, risalendo in alto come vogliamo tutti. Secondo me, il primo anno questa partita l'avremmo persa, invece qualcosa è cambiato e siamo riusciti a pareggiarla, pur non giocando in maniera così arrembante. Sono contento che Kayode abbia detto di non essere contento della sua prestazione, si è reso conto anche lui di poter dare molto di più. È un grande segno di maturità. Dobbiamo essere più veloci, intraprendenti, concreti sotto porta. Serve più efficacia e più personalità […] Se abbiamo preparato il gol di Ikonè in allenamento? La palla va messa sulla testa, non sempre nei piedi, dico sempre ai ragazzi. Benissimo Ikonè che ha segnato colpendo il suo secondo pallone di testa da quando è qui, probabilmente… Secondo me, c'è anche una gran giocata di Belotti, che nel primo tempo poteva fare gol dopo pochi minuti. Dobbiamo sfruttare meglio le palle inattive. Ora pensiamo a giovedì, che è fondamentale per il nostro futuro, contro una squadra che non prende mai gol.
L'allenatore della Viola commenta lo stato fisico dei suoi e traccia la strada per vincere giovedì sera
Dobbiamo migliorare nella circolazione palla e nel riempire l'area in maniera più concreta. Oggi abbiamo fatto dei calcoli e cambiato qualcosa per permettere a più giocatori di arrivare a giovedì in forma. Mi ha fatto molto piacere lo striscione in curva, perché avremo bisogno della spinta dei nostri tifosi, grazie ai quali possiamo davvero fare grandi cose […] Kayode? È cresciuto tanto, ha prospettive importanti. L'unico aspetto negativo è che siamo scesi improvvisamene dal quarto al decimo posto, anche se vedo della maturità in più: spero venga ancora fuori in questo ultimo mese e mezzo che ci aspetta […] Se volevamo adottare lo stesso atteggiamento contro il Plzen? Sì, nel momento in cui difendono andiamo tutti ad accoppiarci, così, se una palla cade in mezzo, ci siamo sempre. Il palleggio queste squadre così te lo lasciano. Nel secondo tempo, con l'inserimento di Arthur, Bonaventura ha avuto modo di mettere quel pallone in area. È cresciuto e questo dimostra che si può fare anche a 34 anni con la testa giusta […] Come ci avviciniamo al finale di stagione? Cerco di tenere sempre altissima la concentrazione. Abbiamo avuto il merito di giocare partite importanti. Le parole di Kayode ci fanno capire che c'è consapevolezza e molta maturità nei ragazzi. Poi, per me, l'importante è pensare alla partita che definirei decisiva del nostri anno, che in questo momento è la prossima. Devo tenere tutti sulla corda, perché adesso ci sarà bisogno di tutti. Oggi al sessantesimo Belotti andava necessariamente tolto. E giovedì, ve lo dico già, il Gallo giocherà. Perché deve fare gol, per farci vincere la partita. Deve far gioire tutti.
Di seguito, l'intervista integrale, disponibile anche su YouTube: