Come sottolinea il Corriere dello Sport questa mattina, gli ultimi giorni sembrano aver attenuato le divisioni interne alla serie A in tema di ritorno in campo. E’ vero restano gli oltranzisti, vale a dire Massimo Cellino e Urbano Cairo, ma la sensazione è che una parte dei contrari della prima ora abbia ammorbidito la propria posizione. Sul tavolo ci sono un paio di ipotesi di calendario, ovviamente a seconda che venga data precedenza ai campionati o che si proceda in parallelo con Champions ed Europa League. In comune, le due ipotesi hanno il momento della ripartenza, ovvero il ritorno delle semifinali di Coppa Italia, appuntamenti che verranno trasmessi in chiaro dalla Rai: una scelta nasce dall’idea di dare un segnale di rinascita per tutto il movimento. La speranza naturalmente è che vengano rispettate anche le date ad oggi immaginate, quindi il 4 maggio per gli allenamenti e il 27-28 per i due match di Coppa Italia e poi dal 31 via anche al campionato. Ma quella è una scelta che spetta in ogni caso al Governo.