Maietta: "Bologna male in difesa. Piatek straordinario"

E' stato intervistato dai microfoni di Radio Bruno Toscana l'ex calciatore del Bologna Domenico Maietta. Tra le varie dichiarazioni rilasciate, l'ex bolognese ha analizzato quella che sarà Fiorentina-Bologna di questa domenica:

“Bologna? Una stagione un po' particolare ed altalenante. Partita benissimo ed arenata nella parte centrale del campionato. Tra Covid ed altri infortuni alcuni giocatori erano anche in disaccordo con Mihajlovic. Ora sembra si siano un po' ripresi, ma potevano sinceramente fare di più”.

“Cosa deve temere la Fiorentina? Il punto forte del Bologna è nel gioco. Ha idee chiare partendo da dietro con un gioco molto lineare. Davanti hanno belle soluzioni che possono fare la differenze. In fase difensiva hanno parecchie lacune, prendono molti gol. Non è il loro forte”.

“Fiorentina sopresa? Relativamente. E' una squadra forte in tutti i reparti. Sta facendo benissimo, Italiano ha impostato un modo di gioco che calza a pennello con i giocatori che ha. Adesso si sono un po' fermati, ma stanno facendo un ottimo campionato”.

“Piatek e Cabral? Ottimi giocatori. Piatek l'ho affrontato e dà fastidio ai difensori. Cabral anche interessante”.

“Piatek difficile da marcare? E' un giocatore straordinario. E' tecnico, forte fisicamente e veloce. Può dare tanto, come fatto al Genoa ed al Milan. Alla Fiorentina può fare veramente bene: è l'ambiente giusto”.

“Europa anche senza Vlahovic? Sì, senz'altro. Anche senza la Fiorentina può mirarci”.

“Difesa Fiorentina? Ci sono annate dove si fa bene e meno bene. Stanno dimostrando tutti di fare la differenza. Se si trovano in quel posto in classifica è anche grazie alla difesa. Sono bravi nel marcare ed impostare. Fanno un gioco moderno”.

“Si alternano molto i centrali viola? Il difensore non è mai facile quando entra a partita in corso. Nel calcio moderno, invece, è difficile rivedere la stessa coppia difensiva partita dopo partita. Specie se queste sono ravvicinate”.

“Due proprietà americane a confronto? Hanno dimostrato che sono serie e sane. Io conosco benissimo Saputo, l'ho avuto per quattro anni e so cosa voglia fare a Bologna. Commisso, mio conterraneo, ha portato a Firenze la tranquillità di una società sana che vuole ambire e lo ha dimostrato con gli acquisti”.

“Fiorentina-Bologna? A quanto so il Bologna ha difficoltà in difesa, quindi non saprei. Contro il Torino tre o quattro giocatori sono usciti anche abbastanza acciaccati. Mi aspetto una partita catenacciara, come tutti i derby, che si risolve con l'episodio”.

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