Calcio internazionale, l'Italia ha smesso di snobbare le Coppe "minori"
L'analisi delle ultime stagioni racconta che il nostro calcio è tornato ad alti livelli
La Fiorentina, l'Atalanta e la Roma approdano alle semifinali di Conference League ed Europa League: anni fa, si sarebbe detto che le squadre italiane e l'Italia in generale snobbavano le Coppe europee che non fossero la Champions League. Adesso, come racconta anche calciomercato.com, il vento è cambiato, e in meglio.
Serie A, le italiane si fanno valere anche in Europa
Due squadre in semifinale di Europa League, una in semifinale di Conference ed il primo posto nel ranking stagionale che significa 5 squadre provenienti dall'Italia nella prima edizione della nuova Champions League. Niente male, neanche quest'anno. E se lo scorso anno l'impresa di portare una finalista in ogni competizione europea fu vanificata da altrettante sconfitte, quest'anno la speranza è quella di portare a casa almeno un trofeo. In ogni caso, però, il calcio italiano dà importanti segni di ripresa, almeno sul piano dei risultati che poi, a conti fatti, restano sempre il termometro più oggettivo delle valutazioni sportive. Chiaro, l'eccellenza del calcio europeo è la Champions League e da quella il calcio italiano è uscito un po' con le ossa rotte, ma negli ultimi anni, finalmente, anche l'Europa League (e, da quando è nata, la Conference) sta ricevendo la giusta attenzione da parte dei nostri club, che per quasi due decenni avevano inspiegabilmente deciso di snobbare le Coppe "minori" che poi sono tutto, ma proprio tutto, tranne che competizioni da considerare minori. E così, la Roma conquista la sua terza semifinale di Europa League in quattro anni (la quarta semifinale consecutiva se consideriamo anche la Conference League, la quinta in sei anni se torniamo indietro fino alla storica semifinale di Champions conquistata nel 2019), l'Atalanta dopo la favola Champions dell'estate 2020 vuole provare a scrivere la storia e la Fiorentina dopo la delusione dello scorso anno spera di potersi riscattare e portare a casa la Conference.
Fiorentina, archiviato il Plzen ora c'è da pensare all'Atalanta
Ci sono voluti 98 minuti più altri 90 giocati in terra ceca per trovare finalmente il gol della qualificazione alle semifinali di una Conference che fino a qui non ha certo regalato partite indimenticabile. […] Di sicuro il passaggio del turno contribuirà a recuperare intanto almeno un po’ di quella fiducia dopo le difficoltà incontrate in campionato che hanno allontanato la Fiorentina dalla zona europea. Ma non solo, perché la Fiorentina mercoledì prossimo è attesa da un’altra sfida delicatissima, il ritorno di coppa Italia a Bergamo contro l’Atalanta. Un altro appuntamento che può aiutare a dare un volto diverso a questo finale di stagione che potrebbe anche coincidere con la fine del ciclo di Italiano.