È intervenuto ai microfoni di Radio Toscana il giornalista de La Repubblica Ernesto Ferrara. Tra le varie tematiche trattate nel corso della trasmissione "Artemio", la nota firma ha fatto un po' il quadro generale di quella che è l'attuale situazione dello stadio "Artemio Franchi". Ecco qui di seguito uno stralcio delle dichiarazioni riportate:
"Sembra che Commisso ci abbia messo un bel catenaccio sulla questione. Siamo al punto in cui, dopo il parere del MIBACT, il sindaco pare abbia deciso di andare avanti da solo. La restaurazione, con la regia pubblica, sarà trattata e gestita dal Comune di Firenze. Mi pare che la proposta di collaborazione con la società gigliata, sebbene ancora informale, sia stata male accolta dalla Fiorentina. Restano ancora varie incognite. Perché non l'hanno fatto anni fa? Ci sta sia stato un errore dell'amministrazione. Le pianificazioni erano d'altri tempi e quindi presumo ci fossero altri piani in ballo. L'idea di impostare anche le pianificazioni urbane attorno allo stadio in un certo modo non so se sia giusta o sbagliata. Con il senno di poi forse è stata sbagliata, ma in qualche maniera ha funzionato: qui come da altre parti. A Torino o all'estero. L'idea di un nuovo stadio mi sembra sia ancora lontana dalla testa dei tifosi: qui a Firenze tutti amano il Franchi. Il parere arrivato dal MIBACT è stato più restrittivo delle iniziali deduzioni. Quando più di un anno fa venne consegnato il primo progetto addirittura. L'Italia purtroppo viaggia su due binari che si incontrano difficilmente: quello della politica e della burocrazia."
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