Severini: "Grazie alla Fiorentina sono in Nazionale"
Nella sua edizione odierna La Nazione pubblica un'intervista alla centrocampista classe 2003 della Fiorentina
Nella sua edizione odierna La Nazione pubblica un'intervista alla centrocampista classe 2003.
L'Europeo
Dopo aver partecipato, senza mai scendere in campo, alla rassegna iridata in Australia e Nuova Zelanda, per Emma Severini questa convocazione in Nazionale, per le due amichevoli contro Irlanda(al Viola Park) e Inghilterra, rappresenta l'inizio di un nuovo ciclo in azzurro. "Senza dubbio di partenza. Ho fatto di tutto per riconquistarla e ora mi impegnerò al massimo soprattutto con la Fiorentina per mantenerla. Fare bene con il mio club per continuare il percorso in azzurro. Un pensiero al prossimo Europeo? Ovvio, ma sono concentrata sul presente: ottenere piccole cose per sognare in grande. Ma devo tenere i piedi saldi a terra e continuare a lavorare giorno dopo giorno e le soddisfazioni arriveranno. E poi sognare da sempre una spinta in più".
Domani Italia Irlanda e martedi l'Inghilterra
"Con l’Irlanda l’impegno sarà più facile rispetto a quello con le inglesi, ma l’importante è interpretarle al meglio per intraprendere un percorso di crescita proprio in previsione delle sfide che conteranno. Domani a vedermi ci saranno tanti amici e la mia famiglia. Per me che ho sempre tifato Fiorentina e ora gioco con la maglia viola è un orgoglio e una responsabilità. Spero di giocare, ovviamente, ma sarà il mister a decidere. Prima viene sempre il gruppo. L'addio di Sara Gama? L'ho vissuto male. Lei è un valore aggiunto per tutto il nostro movimento e spero che il suo impegno continui. Ho una profonda ammirazione per lei per quello che ha fatto. Se sono qui è perché è stata di stimolo per me, un esempio. Ha gettato le basi per quello che è adesso il calcio femminile. Un valore immenso, non solo in campo, ma anche fuori".