Fiorentina, la vera forza: la difesa di ferro
Il vero cambio di marcia della Fiorentina è arrivato soprattutto in difesa, la difesa che si sta dimostrando ardua da superare: i numeri
Si è sempre parlato di come l’anello debole della Fiorentina fosse diventato il problema della concretezza nonostante il bel gioco e l’imprecisione sotto porta. Ma poco era stato messo in luce il vero cardine delle difficoltà viola: la difesa.
A fare la differenza in queste vittorie è proprio il pacchetto arretrato gigliato, con tanti cleen-Sheets e tante barricate davanti Terracciano e Sirigu.
In soldoni, la Fiorentina nelle ultime 8 partite ha subito 5 gol e va considerato che nella vittoria interna contro il Braga, la squadra di Italiano si è permessa di subire due gol forte del 4-0 all’andata in Portogallo.
E proprio dal 4-0 al Braga inizia la scalata per la costruzione della barriera difensiva; i viola nel match successivo pareggiano 1-1 contro l’Empoli, poi appunto il 3-2 a Firenze sempre contro il Braga nel match di ritorno, successivamente nessun gol subito nella vittoria per 3-0 al Verona, nel match dopo il Milan trova il gol del 2-1 al 90° inoltrato, poi ancora 0 gol nel match d’andata contro il SIvasspor; ancora zero gol contro la Cremonese con i viola che si impongono per 2-0 ed infine il gol (una perla) quello subito nel match di ritorno contro i turchi nel finale 1-4.
Domani c’è il Lecce, ma la Fiorentina potrà contare sulla difesa di ferro.