Fiorentina: chi ha aumentato il proprio valore di mercato?
Ecco un focus sui valori dei cartellini dei giocatori viola aumentati e calati da inizio stagione
Tramite i dati forniti da Transfermarkt.it andiamo a scoprire quali giocatori nella rosa della Fiorentina hanno aumentato il proprio valore di cartellino da inizio stagione ad oggi. I viola stanno attraversando un periodo di alti e bassi soprattutto per quanto riguarda il campionato, quella che sembrava essere cominciata come una grande stagione col raggiungimento del quarto posto nella prima metà di calendario sta finendo sempre di più nell'anonimato. Uno dei motivi è il calo di rendimento di tanti giocatori anche se tra questi emergono un paio di belle novità.
I Top viola per valore di mercato
Kayode - 15 milioni
Tra i migliori di questa stagione. Il giovane terzino viola si è presentato nel ritiro di precampionato fresco della vittoria dell'Europeo con l'Italia U19 decisa proprio da un suo gol. Complice poi l'infortunio di Dodò si è ritrovato a giocare praticamente ogni partita tra Serie A, Coppa Italia e Conference League. Il suo valore di mercato è aumentato esponenzialmente passando dal milione e mezzo circa di luglio ai ben 15 milioni attuali.
Beltràn - 16 milioni
Il secondo e purtroppo già ultimo tra coloro che hanno aumentato il proprio valore di cartellino è l'argentino. Arrivato nello scetticismo generale per 12 milioni di euro (+ altri 12 di bonus) quest'estate dal River Plate, ci ha messo qualche mese a diventare il giocatore che il popolo viola ora vorrebbe vedere sempre in campo. Sono fin qui 9 i gol messi a segno dal numero nove, 6 in campionato e 3 in Conference League. Un buon bottino dovuto anche alla vittoria nel ballottaggio con Nzola durato mesi e al cambio di ruolo col passaggio a trequartista. Il suo valore che in estate era proprio di 12 milioni è ora di 16.
I Flop viola per valore di mercato
Maxime Lopez - 9 milioni
Il francese è approdato in viola la scorsa estate con la formula del prestito oneroso dal Sassuolo a 1 milione e un diritto di riscatto a 9 che molto ad oggi viene difficile ipotizzare venga esercitato dalla società di Viale Manfredo Fanti. Una totale parabola discendente quella del franco-algerino che nel dicembre del 2019 era arrivato a costare addirittura 17 milioni di euro. In viola sta facendo fatica e Italiano non lo vede nè come prima scelta nè come seconda. Lo scorso luglio il suo cartellino valeva 14 milioni di euro, adesso invece siamo scesi a 9.
Antonin Barak - 5 milioni
Qui il discorso è un po' diverso. Il centrocampista ceco ha purtroppo cominciato la stagione infortunato e per i primi mesi non è mai stato a disposizione. Complici poi l'esplosione di Jack Bonaventura nel suo ruolo di inizio stagione e la successiva di Beltràn sempre sulla trequarti ha anche trovato poco spazio. Spazio che sta però tornando ad avere ora che pare molto in forma. Per lui di recente 2 reti in viola in Conference e un gol e un assist nelle due partite giocate con la Repubblica Ceca durante la sosta. A luglio il costo del suo cartellino si aggirava sui 9 milioni, mentre ad oggi è pari a 5.
Riccardo Sottil - 6,5 milioni
Il caso di Sottil è veramente strano. E' un giocatore che si vede avrebbe le qualità per esplodere, ma in partita non riesce mai ad incidere e i suoi numeri lo dimostrano. Il suo valore di mercato è stato stazionario nelle ultime stagioni soffermandosi sugli 8 milioni di euro, ma di recente così come altri è decresciuto un po' e oggi sta a 6,5 milioni.
Mbala Nzola - 8 milioni
Ci sono due tipi di persone, chi si aspettava di leggere il suo nome in questo articolo e chi mente. Ad essere onesti nonostante i 12 gol segnati con lo Spezia la scorso campionato, complice probabilmente anche la retrocessione del club ligure il suo valore non è calato di molto passando da 10 milioni agli attuali 8. A calare sono stati più che altro i suoi numeri. Il giocatore era stato acquistato per 12 milioni a luglio e probabilmente per il club viola sarà a tutti gli effetti una minusvalenza quando per forza di cose dovrà arrivare una cessione, ma questa è un'altra storia.