Bucchioni: "Gud col Cagliari non lo rischierei. Centrocampo? Folorunsho sarebbe l'ideale"
L'editorialista Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare del momento dei viola e delle possibili mosse di mercato a gennaio
Il giornalista ed editorialista Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno alla vigilia di Fiorentina-Cagliari e ha parlato del momento della squadra di Raffaele Palladino e delle possibili mosse di mercato della società nella prossima sessione di trattative invernale. Di seguito le sue parole.
La sconfitta con l'Empoli non sorprende
Fiorentina rischia di perdersi? E' una domanda complicata. C'è da capire se la squadra tornerà quella che era prima dell'episodio capitato a Bove. Nel primo tempo con l'Empoli si è vista qualche ripercussione dovuta alla shock, ma già nella ripresa si è visto qualcosa di diverso. Spero che la squadra abbia metabolizzato e riparta per centrare gli obiettivi. Non sono sorpreso dalla gara di mercoledì. E' mancato allenamento e qualcuno avrà anche dormito poco col pensiero rivolto al compagno. Non sono cose di cui non si può tenere conto nella sconfitta con l'Empoli
Gudmundsson a pieno regime tra qualche settimana
Per Gudmundsson siamo in dirittura d'arrivo ma per il suo recupero completo serviranno un paio di mesi. Non lo rischierei col Cagliari. Lo vedremo appieno tra qualche settimana. La squadra è stata costruita bene e il tecnico ha più soluzioni. Ripartiamo da qui in vista di gennaio, anche senza Bove
Folorunsho perfetto per la Fiorentina
Il nome per il centrocampo può essere Folorunsho. Ha qualità, forza e visione di gioco. La Fiorentina senza Coppa Italia ha una competizione in meno e troppi giocatori da gestire. Quei tre/quattro giocatori che giocano meno degli altri li andrei a sostituire con un paio forti e funzionali. Sei difensori sono troppi e se puoi recuperare dei soldi il sacrificio di Martinez Quarta lo farei
A Colpani manca l'esplosività
Colpani? E' un problemino che spero non diventi un problemone. Dal punto di vista tattico lo promuovo ma gli manca il colpo e l'esplosività, quella che faccia vincere le partite. Non è comunque un giocatore da mollare