Cinquini: "Investimento di Kean troppo oneroso, Fiorentina indietro rispetto ad altre squadre"
Ai microfoni di Lady Radio è intervenuto l'ex dirigente della Fiorentina
Ai microfoni di Lady Radio è intervenuto l'ex dirigente della Fiorentina Oreste Cinquini per parlare del calciomercato viola.
Il mercato è ancora lungo
Bisogna dar fiducia alla società, il mercato è ancora lungo e serve essere pazienti per capire cosa emergerà. In questo momento la Fiorentina è indietro rispetto ad altre squadre. La scomparsa di Barone, che era l'amico fraterno del presidente, ha portato ad una situazione difficile. Penso che questo attendismo sul mercato derivi da qualche perplessità da parte di Commisso. Però con le dichiarazioni fatte dai dirigenti viola, con l’ambizione di cui si è parlato, di migliorare l'ottavo posto, è legittimo attendersi molto di più. Non è un qualcosa che si concilia col contenimento delle spese e l'abbassamento del tetto ingaggi. Sono partiti giocatori per fine contratto e tornati indietro i prestiti. Pongracic è un buon giocatore e conosce già la Serie A, sarà di facile inserimento. Le operazioni principali andrebbero fatte con urgenza, poi semmai si aspetta per fare altre scelte
Su Kean
L’investimento su Kean è stato un po’ troppo oneroso, soprattutto riguardo ai 5 anni di contratto. È un vuoto a perdere se non fa bene, diventa difficile poi rivenderlo se fa male. Le statistiche sono importanti e lui sul campo non ha fatto bene, non ha fatto gol e viene da un infortunio. Spero che Palladino l’abbia voluto con forza e punti su di lui prendendosi le sue responsabilità. Però serviva già un calciatore di prospettiva individuato dallo scouting da portare a Firenze e avere come alternativa dietro all'ex Juventus