IACHINI: "Domani sfida complicata ma ci siamo. Terracciano e Ceccherini titolari, poi..."
Beppe Iachini parla in conferenza stampa, prima della sfida contro l'Inter in Coppa Italia, valida per i quarti di finale della Coppa Nazionale. Queste le sue parole:
"Domenica con il Genoa siamo partiti benissimo. I primi minuti della gestione, meglio di Napoli.. bravi nella superiorità numerica e ci siamo resi pericolosi. Poi c'è stato l'episodio del rigore. Avevamo preparato queste situazioni nella profondità degli avversari. Abbiamo sbagliato anche nel secondo tempo. Poche occasioni anche per loro. E' subentrato timore.. tra le mura amiche dobbiamo andare a cercare certi episodi positivi per ritrovare entusiasmo e vigore. Purtroppo viviamo ancora di queste situazioni. Bisogna lavorare su questo e dare certezze su questo punto di vista. A volte sbagliamo ancora palle molto semplici. Per il resto abbiamo fatto bene, abbiamo calciato spesso ma non siamo stati precisi.. quindici tiri verso la porta ma non l'abbiamo presa. Loro invece hanno preso la porta tirando meno. Miglioreremo ancora, ho visto un atteggiamento positivo.."
Sulle assenze:
"Veniamo da tre partite in una settimana.. quindi c'è stato un dispendio notevole. Oggi li ritrovo e faremo le scelte anche in base alla freschezza. E' una partita complicata contro una squadra forte e abbiamo bisogno della gara perfetta. Ci vuole personalità e atteggiamento. Verificheremo le condizioni atletiche dei nostri. Terracciano e Ceccherini sono scelte già sicure.. poi in avanti vediamo".
Su Pezzella:
"Non fa mai bene rinunciare a giocatori come German.. senza nulla togliere agli altri. Certo stiamo lavorando sui meccanismi difensivi e dobbiamo essere più organizzati. Ci stiamo lavorando e l'abbiamo anche già fatto bene.. ma ci vuole tempo per migliorare i movimenti. La linea difensiva deve avere tanta cura del dettaglio, limitare tutti gli episodi a sfavore. German ti tiene alta la squadra, legge le situazioni.. è fondamentale per noi e anche le sbavature riusciremo ad eliminare".
Sugli episodi arbitrali:
"Ho grande fiducia negli arbitri.. sono preparati e bravi. Non ho timore su questo. Chi verrà ad arbitrare sa che è importante per entrambi la partita. Anche a noi è capitato qualche episodio a sfavore, come a Napoli e a Genoa poteva starci rigore.. noi non ci lamentiamo ma non vogliamo accettare tutto. Ho fiducia negli arbitri".
Sugli stimoli del match:
"Posso parlare del mio percorso.. abbiamo recuperato in campionato mettendo 10 punti dalla zona retrocessione. Ora viaggiamo e continuiamo così. Abbiamo dati positivi e lavoriamo su questo. E' chiaro che ci aspetta una partita difficile ma crediamo nel trofeo. Sono opportunità che dobbiamo concederci.. abbiamo affrontato già l'Atalanta dimostrando tanta voglia, faremo lo stesso domani. Non ci sono alibi.. voglio 18 'animali' dal primo minuto".
Su Castrovilli, Badelj ed Eysseric:
"Gaetano non sarà disponibile, deve fare altri esami. Milan sta tornando da punto di vista fisico. Anche Zurkowski si è allenato con discontinuità per un problemino.. quindi valutiamo. Saranno importanti i cambi quindi preferisco mettere in campo quelli con condizione migliore per non rischiare sostituzioni frettolose. Può essere una partita lunga e dobbiamo evitare di fare cambi fisici".
Su Chiesa:
"Sta recuperando bene. C'è oggi ancora per valutare.. rientra nei discorsi di prima. Abbiamo Patrick che deve giocare e trovare minutaggio. Analizzeremo tutto per bene e sceglieremo i primi undici ma ci serviranno tutti".
Sul mercato e le lamentele di Conte:
"Mi viene da piangere.. (ride). Per quanto ci riguarda ho fiducia nella società. Qualcosa faremo.. per quanto riguarda le lamentele degli altri non posso entrare in merito. Ha le sue ragioni, ognuno vorrebbe avere 25 titolari. Lui è così vuole essere competitivo in ogni torneo e sta facendo questo perché sono sue valutazioni.. non mi permetto di giudicare".
Sulle prossime sfide:
"Guardiamo a noi stessi al di là degli avversari. Quest'anno è un campionato difficile per numeri e risultati. Ci sono risultati molto strani.. vedi la Spal, il Torino etc. Campionato complicato e bisogna stare attenti. Antenne alte e fare punti. Ricerchiamo la gara perfetta.. noi abbiamo bisogno di questo. Non possiamo traccheggiare, abbiamo bisogno di giocare sempre il pallone con velocità e precisione. Poi qualche difetto ci sarà sempre e dobbiamo continuare a crescere".
Sulla valutazione complessiva:
"Sono soddisfatto perché le difficoltà c'erano.. è normale quando si subentra. Sia sulla testa dei giocatori sia in campo. Ho avuto tante risposte positive.. i ragazzi hanno reagito. A volte servono anni per trovare un'intesa... ora dobbiamo continuare. Per me l'unico rammarico sono i due punti di Bologna perché si poteva fare e potevamo chiuderla. Dispiace.. ma questo è il percorso e vedo ancora margini. Siamo in un mese particolare. Il mercato complica tante cose ma i ragazzi sono rimasti uniti nonostante le chiamate dei procuratori etc. Sono stati bravi a restare concentrati sulla Fiorentina".
Sul ritardo del mercato:
"Sappiamo che è un mercato complicato.. ci sarebbe piaciuto avere rinforzi prima ma ci stanno lavorando e quando arriveranno saremo al completo ma soprattutto finirà la sessione... finalmente".
Su Inter e Juve:
"Rispettiamo tutti.. loro grande squadra con giocatori importanti. Hanno tante soluzioni e giocatori affermati anche in panchina. Se andiamo lì con mentalità e atteggiamento giusto possiamo impensierire tutti".
Su Duncan, Vazquez:
"Sono solo voci per ora.. e non penso arriveranno. Il mercato è imprevedibile. Certo può essere utile puntare su calciatori che ho già avuto in passato ma ad oggi vedo poco presupposti per portare a casa questi giocatori".
Domanda Fiorentinauno:
"C'è una compattezza in più quando giocano a specchio gli avversari e dobbiamo lavorare su questi aspetti. Eriksen? Beh hanno tanti giocatori importanti quindi cambia poco. Dobbiamo avere attenzione.. è difficile ma ci siamo. Vogliamo e dobbiamo essere perfetti..."
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