Poesio
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Il giornalista Ernesto Poesio ha analizzato, sul Corriere Fiorentino, il mercato della Fiorentina appena concluso. Di seguito le sue parole.

Da adesso inizierà il vero ciclo di Palladino

Un taglio definitivo col passato e un mercato proiettato sul futuro quale che sia. Sono servite due sessioni di mercato e scelte nette dell’allenatore, ma dalla mezzanotte di lunedì il ciclo targato Palladino può dirsi davvero iniziato. Come un esperto giardiniere che pota una pianta perché torni a crescere più forte di prima, così il direttore sportivo Daniele Pradè ha operato tagli decisi ai rami vecchi per far posto ai nuovi arrivati. Un’opera necessaria, la cui urgenza era emersa con evidenza perfino sorprendente durante il difficile mese di dicembre quando chi era rimasto ai margini non aveva saputo calarsi nella parte al momento del bisogno”. 

Raffaele Palladino, crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina
Raffaele Palladino, crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina

Guardare ai giovani talenti azzurri in rosa

[…] Certo va detto che a giugno la rosa dovrà passare le forche caudine dei tanti riscatti (alcuni non sono obbligatori e quindi da valutare) e che parte dei «rami secchi» torneranno al Viola Park dai rispettivi prestiti, ma la strada segnata dalla dirigenza con l’allenatore appare chiara. Un lavoro comune che mette a tacere anche le voci su possibili scricchiolii tra Palladino e il club visto che al tecnico è stata consegnata una squadra condivisa nelle scelte e, si spera, nei meriti futuri. […] Ma al di là dei giocatori arrivati e che andranno valutati sul campo perché qualche scommessa non manca, due sono gli elementi da cerchiare di rosso: la permanenza di Comuzzo che c’è da augurarsi non finisca però a giugno in qualche trattativa con la Juventus (a pensar male a volte si fa peccato ma…) e la quantità di giovani talenti azzurri che compongono la rosa. È il volto più bello di questa Fiorentina, un volto che trasmette allegria e amicizia (in molti si conoscono già) così diverso da quello spesso accigliato delle scorse stagioni. Una Fiorentina che dovrebbe unire nella corsa al traguardo Champions atteso da tempo e ora non più così irraggiungibile”. 

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